Arte nel Giardino

Anche installazioni e opere di artisti famosi trovano la loro collocazione nel giardino del Gigante. 

Hexalite

L’esagono, un motivo conduttore nel lavoro di Al Hashemi, è stato combinato con cristalli Swarovski, e mostra 33 strutture esagonali in acciaio specchiato, con 1.145 cristalli Swarovski e prismi specchiati. Strutture montate orizzontalmente per un totale di 1,5 m di altezza e 3 m di larghezza aprono una serie infinita di visioni caleidoscopiche, in cui i cristalli riflettono e frammentano la luce multicolore. Confrontato a una fata morgana brillante e geometrica, chi osserva viene invitato a interagire con i riflessi ed esplorare il collegamento fra la sua persona e il mondo circostante. Ogni cambio di prospettiva rivela una nuova, luccicante realtà. 

>>Zeinab Al Hashemi

Hexalite

Giardino alpino e torre panoramica

Un sentiero in leggera salita attraverso il giardino alpino con piante rare e tipiche della zona montana porta i visitatori alla torre d’osservazione sulla collina sovrastante le Camere delle Meraviglie dei Mondi di Cristallo Swarovski.

Prima

È un progetto dell’architetto Zaha Hadid e colpisce anche per le sue dimensioni di undici metri per otto. I cinque elementi modulari di cui si compone sono rivestiti da lacca metallica e illuminati da bande LED. Nel 1993 Hadid realizzò il suo primo edificio, la base dei vigili del fuoco sul terreno del Vitra Museum a Weil am Rhein, e vent’anni dopo ne traspose il modello nella scultura "Prima".

>> Zaha Hadid

Prologue III

Prologue III è semplice nel suo rifarsi ai modelli precedenti, e tuttavia complesso nelle sue infinite sfumature che concretizzano associazioni testuali e metafisiche. Il circolo è inizio e fine: un ciclo di potenzialità infinite: Prologue III è stato esposto per la prima volta alla Design Shanghai 2015.

>> Fredrikson Stallard

YES TO ALL

La grande scritta "YES TO ALL" (Si a tutto), realizzata da Sylvie Fleury con cristalli Swarovski, è visibile da lontano. Il suo messaggio è un cinico commento al consumismo della società moderna, in stimolante contrasto con il glamour della sua realizzazione in cristallo.

>> Sylvie Fleury


Ford Crystal Blue

“Ford Crystal Blue” del 2001 riduce il vetro all’essenziale. Nasce così un’architettura trasparente che permette al visitatore di vivere la struttura e di essere protetto, ma che gli trasmette tuttavia la sensazione di mancanza di difesa. L’incatenarsi degli spazi richiama la serialità della vita quotidiana. 

>>Sylvie Fleury

Il Kairos di Georgenthal

La scultura "Kairos", che porta il nome del dio greco del momento opportuno, racconta momenti della storia di Swarovski. Il calco di un armadio Gründerzeit in grandezza originale simboleggia il momento in cui Daniel Swarovski ebbe l'idea di fondare la sua azienda, oggi celebre in tutto il mondo.

>> Martin Gostner

SENZA TITOLO

Caratteristiche per Bruno Gironcoli sono le sue sculture di grandi dimensioni che ricordano macchine futuristiche e che tuttavia appaiono pietrificate nel loro movimento. L'astratto si unisce a elementi figurativi per trasmettere una sensazione surreale e quasi extraterrestre.

>> Bruno Gironcoli

SENZA TITOLO

Peter Kogler tematizza il nostro mondo sempre più dominato da flussi di dati e comunicazione elettronica, e più esattamente due elementi di base caratteristici di questo fenomeno: il cervello e la sfera terrestre. 

>> Peter Kogler

Conveyor-Belt

Fin dagli Anni Ottanta Thomas Bayrle si occupa del motivo dell'autostrada. Nelle sue sculture corsie stradali che sembrano modellini si dispongono l'una sull'altra, l'una a fianco all'altra e l'una contro l'altra. In questo utilizza la tecnica dei "looping", cioè la costante ripetizione dello stesso motivo.

>> Thomas Bayrle

Parasites

Un tema ricorrente dell'operato di Michael Kienzers è il rapporto fra oggetto e materiale. Caratteristico è il suo impiego di tecniche come l'avvolgere, il legare e l'arrotolare, che divengono visibili solo al secondo sguardo, come trasposizione del contesto.

>> Michael Kienzer



SENZA TITOLO (Griglia Cristallina)

La scultura di Werner Feiersinger consiste in due forcelle d'albero e in un tubo di bronzo. Al contrario della "pelle" artificiale dei rami, il bronzo nel corso degli anni cambierà lentamente. Il punto di partenza per il lavoro è stato il confronto scultoreo con il cristallino in sé. 

>> Werner Feiersinger

Pianoforte della Natura

I lavori di Alois Schild sono spesso ispirati alle particolarità paesaggistiche della sua regione di origine, il Tirolo. Il "Pianoforte della Natura" è un grande strumento sonoro che ricorda la musicalità della natura. I visitatori possono generare suoni con quest'opera d'arte, interagendo con essa. Provateci subito!

>> Alois Schild



Bambini

L'opera "Bambini" porta la firma dei bambini creativi che regolarmente realizzano le loro idee nell'Atelier del Cristallo. Insieme ai giovani partecipanti ai laboratori, il media artist tirolese Peter Sandbichler ha sviluppato la scritta luccicante come omaggio alle nuove leve del design.

>> Peter Sandbichler

Humility

Caratteristico dell'artista britannico Barry Flanagan è il motivo della lepre che presenta tratti di carattere umanizzati. Nel giardino degli Swarovski Kristallwelten (I Mondi di Cristallo Swarovski) la sua lepre con la bacchetta da rabdomante cerca l'acqua – un elemento strettamente legato all'azienda Swarovski e alla produzione del cristallo.

>> Barry Flanagan

AIRS AND GRACES

I lavori di Georg Herold, per i quali l'artista utilizza materiali come tegole, caviale, mattoni e bottoni, uniscono l'antiestetica con l'uso provocatorio di beni di lusso. Con le sue figure umane simili a schizzi Herold tematizza l'influsso della civilizzazione sull'Uomo.

>> Georg Herold

Augentrost

L'installazione "Augentrost" è formata da lastre di vetro allineate l'una dopo l'altra su cui si trova un passaggio della costituzione tedesca sui diritti fondamentali dei cittadini. Il testo però è leggibile solamente se lo si vede dalla giusta prospettiva.

>> Hans Magnus Enzensberger

Il Grosso Autobus

La profanità degli oggetti nell'opera di Erwin Wurm è elemento di base e parte integrante delle sue creazioni artistiche. Quest'opera vuol essere un commento ironico dello stile di vita moderno in bilico fra ideali di snellezza e ottimizzazione del corpo da una parte e eccessi di peso sempre più frequenti dall'altra.



>> Erwin Wurm

Concetto Acustico

Per la creazione acustica il musicista austriaco Emil Berliner ha abilmente tradotto in suoni e toni l’effetto del cristallo, che in primo luogo è un effetto visivo.

Avanzando verso il Gigante i suoni si intensificano e si confondono con i brusii della natura, per esempio con sommessi cinguettii di uccelli e lievi gocce di pioggia. Suoni che si ispirano al mormorio del mare e ai concerti di campane spaziano dunque, incorporando anche i lievi rumori della natura, conferiscono alle percezioni dei sensi prospettive personali sotto la Nuvola di Cristallo

>> Emil Berliner

Concetto Acustico

Sotto la Nuvola di Cristallo

Le attrazioni del Giardino